Serie: Manchester #5
RECENSIONE IN ANTEPRIMA
Autore: Reby Sue
Editore: Self Publishing
Formato: Ebook, Cartaceo
Genere: Contemporaneo
Trama:
Il mio nome è Luke, sono l’amico di tutti, il buffone della compagnia, quello simpatico, quello divertente, quello che aiuta sempre gli altri senza chiedere mai nulla in cambio. Io sono Luke, quello sboccato, quello sempre un po’ sopra le righe, quello che passa da una donna all’altra senza impegnarsi, quello che crede che l’amore esiste solo nei film di serie B. Io sono Luke, quello che ha giurato di non diventare mai come suo padre, quello che nasconde verità terribili che non ha mai detto a nessuno, quello che vive senza impegnarsi mai. Io sono Luke e una sera i miei occhi si sono posati sulla donna più improbabile su cui avrei mai pensato di poter rivolgere lo sguardo. Lei è semplice, bella, solare, l’unica alla quale ho permesso di vedermi, l’unica che mi ha fatto mettere tutto in discussione. Io sono Luke, quello che fuori ride ma dentro grida. Io sono Luke e, per la prima volta, mi sono innamorato.
Recensione:
“Ma ora ero finalmente libero, ed ero pronto a cacciarmi i mostri che mi tormentavano l’esistenza alle spalle. Ma si sa, i mostri dormono per un po’, ti sorvegliano, ti studiano, aspettano pazienti ma prima o poi si risvegliano, lo fanno sempre, e quando tornano sono più spietati che mai.”
Il peggiore dei mali, con cui un bambino può misurarsi, è quello che vive ogni giorno Luke, che non merita di essere il bersaglio sul quale vengono sfogati odio e frustrazione. Un bambino dovrebbe crescere protetto, amato, non soggiogato e distrutto sia fisicamente che emotivamente e diventare grande e forte, non sempre, è sufficiente per dimenticare.
Si rimane feriti. Si resta delusi e si portano avanti promesse fatte nella disperazione.
A cosa è servito a Luke crescere per ritrovarsi con una vita arida, fatta di notti di sesso senza amore? Non può farne a meno perché, quella vecchia promessa, non si è rivelata come acqua di fiume che scorrendo incessantemente cancella, portando con sé, le tracce del passato ma, come acqua di stagno torbida, è rimasta ben radicata nella sua testa rendendolo ciò che è diventato.
I suoi amici ed i suoi nonni sono il solo mondo felice che conosce, fino all’arrivo di Erin.
I suoi profondi occhi verdi, luminosi come un raggio di sole lo ammaliano e, cosa per lui più importante e tremendamente destabilizzante, riescono a leggere la sua anima oscura e, come per un boccale di birra, spillarla alla perfezione e ripulirla sulla superficie con un “taglio della schiuma” netto e preciso.
Riuscire a trovare la persona che sta bene con il suo “io” più nascosto gli è sempre sembrata un’utopia e non è pronto allo sconvolgimento che Erin porta nella sua vita.
Cela le sue difficoltà ed i suoi segreti dietro una maschera da buffone, perché, non vuole venga svelata quell’anima che può tenere ben eclissata e non visibile, al contrario delle ferite del corpo che, invece, sono difficili da nascondere.
“… so benissimo quali sono le mie tre regole fondamentali: mai concludere una serata senza aver scopato, mai più di tre appuntamenti, mai innamorarmi.
Ho già infranto la prima regola, la seconda forse la infrangerò, ma la terza fa così parte delle mie convinzioni da sempre che non c’è nessun pericolo che io non la rispetti.”
Tiene dentro il suo dolore, per non alterare in alcun modo quel mondo di amicizia venutosi a creare, che deve lasciare rimanga puro e non insozzato dallo schifo che si porta dentro. Ha sempre cercato di tenere al sicuro il suo cuore ma, con Erin, abbassa la guardia e ora deve pagarne le conseguenze.
Aspettavo la storia fra loro due. Per chi conosce la serie “Manchester” (serie Male to Male) sa bene che la Reby Sue ama affascinare i suoi lettori con storie d’amore profonde, ricche di sentimento e di dolore.
Ci lascia innamorare dei suoi personaggi per poi spezzarci il cuore fino a trasformarlo in un cumulo di macerie per ricostruirlo, in seguito, pezzo pezzo.
Altro libro ben scritto. Altra storia non semplice che porta i suoi protagonisti al giusto risarcimento. Da leggere sicuramente.
Copia ARC fornita dall'autrice
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