Serie: Benedetti Brothers #3
Autore: Natasha Knight
Editore: Quixote Edizioni
Formato: Ebook / Cartaceo
Genere: Contemporaneo, Mafia Romance
Trama:
Gia Sono la figlia di un soldato della mafia. La sorella di un traditore. I mostri hanno fatto parte della mia vita da che ne ho memoria, ma la mattina in cui mi sono svegliata in quello chalet fatiscente, freddo e abbandonato, con Dominic Benedetti che incombeva su di me, ho capito di aver incontrato il più oscuro di tutti. Mi ha preso per spezzarmi. Ma non sono così facile da spezzare. E quando ha visto il marchio sul mio corpo, tutto è cambiato. Non ho mai creduto nel “vissero per sempre felici e contenti” delle fiabe, perché non sarebbe mai potuto succedere a persone come noi. Alcuni amori crescono nella luce. Io e Dominic apparteniamo al buio. Dominic Sono l'ultimo figlio di un re della Mafia. Quello che non aveva nulla da perdere. Mi sono allontanato dalla mia famiglia. Ho voltato le spalle a tutto ciò che avrebbe dovuto appartenermi e sono diventato quello che dovevo essere. Un mostro. Fino al giorno in cui ho visto Gia rannicchiata in un angolo di quello chalet decrepito nel bosco. Fino a quando non ho visto il marchio sul suo corpo. È stato allora che ho capito quello che mio padre era solito dire. Tieni i tuoi amici vicini, i tuoi nemici più vicini. I miei nemici avevano avuto la mano troppo pesante. Era giunto il tempo che tornassi dalla mia famiglia. Che riscuotessi ciò che mi spettava. E, soprattutto, era arrivato il momento che punissi chi mi aveva tradito.
Recensione:
Sappiamo che fine ha fatto Dominic negli ultimi anni, confermandoci la sua vena carica di morbosità e squilibrio. Ci è stato presentato, nei libri precedenti, come l’idiota viziato e assassino che gravita, come un satellite, attorno a figure di spessore come quelle di Sergio e Salvatore. Geloso delle personalità di spicco rappresentate dai suoi fratelli, ha tenuto un comportamento insensato, senza onore, alla continua ricerca di ottenere quello che non gli spetta ma, proprio per questo, più disperatamente voluto.
E’ diventato ancora più spaventoso, ha completamente sotterrato, sotto metri di terra putrida, quel briciolo di umanità che poteva ancora avere, trasformandosi in un depravato, corrotto e ripugnante aguzzino.
Gia è abituata ai mostri. E’ figlia di un soldato della mafia e conosce bene il mondo corrotto che la circonda. E’ reclusa, sa di essere spacciata eppure, l’unica cosa su cui può fare affidamento, è la speranza. Un marchio la rende unica e la salva dalla rovina.
“«Chi ti ha mandato?»
Mi inginocchiai sedendomi sui talloni e mi coprii il più possibile.
«Chi ti ha marchiato, Gia?»
Dovetti deglutire più volte per ritrovare la voce. «Perché?»
La domanda mi fece sembrare debole, vulnerabile.
«So chi sei.»”
Gia e Dominic, due anime appannate che cercano di saziare a vicenda la loro fame, si incontrano e si reclamano ma non sono pronte a sottomettersi. Entrambe maltrattate, ferite ma che non possono essere spezzate.
Il mondo della mafia, sconfinato ed infrangibile, non riposa mai e, quando la famiglia Benedetti è chiamata in causa, è ora, per Dominic, di tornare a casa.
Un circuito, quello in cui si muove, mai distinto e lineare ma pieno di incroci e di vie laterali che, entrambi, devono saper riconoscere e muoversi di conseguenza. Hanno un nemico in comune e, mai come ora, devono fare affidamento uno sull'altro.
“Gia era la mia metà. La mia metà perfetta.
Avevo ragione quando le avevo detto che lei era come me. Lei odiava come me.
Ed ero sicuro che avrebbe fatto quello che aveva promesso.
Mi avrebbe ucciso una volta che tutto quello fosse finito.
L’avrei aiutata nella sua vendetta.
E poi sarei morto.
E avrei portato con me, una volta per tutte, ciò che rimaneva della famiglia Benedetti.”
Le promesse, una volta fatte, devono essere mantenute. Dominic è in cerca di assoluzione e Gia deve essere in grado di somministrargliela.
E’ un libro imbrattato da figure dalla tinta scura che si dovrebbe leggere solo se si è preparati a farlo. Le immagini di violenza raccontate ci scioccano ma sono necessarie per capire quanto è profondo il baratro in cui è caduto Dominic.
Impara comunque ad amare, e lo fa con un amore possessivo, come uno spietato mafioso dal cuore nero può fare. Eppure, paradossalmente, questo libro è più delicato nell'approccio sessuale se confrontato agli altri due letti. Mi aspettavo più forza, abuso e prevaricazione, sorprendendomi piacevolmente. Ne ho apprezzato, inoltre, la sofferenza dovuta ad una solitudine non voluta, ma necessaria, per comprendere il ruolo di Gia nel mondo di Dominic.
Complimenti all'autrice.
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