Serie: Hyperversum Trilogy #3
Autore: Cecilia Randall
Editore: Giunti editore
Formato: Ebook / Cartaceo
Genere: Fantasy, Storico
Trama:
Sono passati tre anni dal momento in cui Ian e Daniel si sono salutati prendendo strade (e secoli) molto diversi tra loro. Di tanto in tanto, Daniel non può fare a meno di ritentare una partita con Hyperversum, nella speranza di incontrare nuovamente l'amico. Inaspettatamente, un giorno, riceve una misteriosa mail firmata Falco d'Argento, il soprannome con cui Ian è conosciuto nella sua vita medievale. Daniel è sconvolto: come è possibile? È ancora una volta il gioco che si intromette nelle loro vite? È realmente Ian, che ha trovato un nuovo varco nel tempo? O qualcuno si cela dietro le ali del Falco? E perché?
Recensione:
Sono tre anni che Daniel, ormai laureato in fisica, continua a giocare ad Hyperversum, con la speranza di riuscire a tornare nella Francia del tredicesimo secolo e incontrare nuovamente Ian.
Un giorno viene attirato da una misteriosa mail firmata “Falco d’Argento”, il nome con cui Ian è conosciuto nel 1200.
Risponde alla mail e scopre che un ragazzo canadese ha utilizzato quel nome per poter attirare la sua attenzione. Decidono di iniziare una nuova partita e, improvvisamente, Daniel di ritrova catapultato nel medioevo.
L’incontro con Ian non va come sperato e Daniel è costretto a riaprire Hyperversum.
Presenzia alla creazione del passaggio, Guillaume de Ponthieu che, convinto di aver appena assistito a una stregoneria, bandisce Ian dal suo feudo e quest’ultimo non può che tornare al XXI secolo.
Non riuscendo ad adattarsi di nuovo alla vita moderna, Daniel cerca di aiutare Ian a far ritorno nel 1200 e cercare di fargli ottenere il perdono dal conte.
Ian non viene ascoltato ed è costretto a rifugiarsi nel monastero di Saint-Michel.
Passano molti mesi prima che Ian riceva il perdono di Guillaume. Può così tornare a casa dalla sua Isabeau e attendere la nascita del suo secondo figlio.
“Ian trasalì e guardò giù. Vide un oggetto piccolo, lucido, d’oro. Era un anello nobiliare da uomo. L’anello del Falco d’Argento. […]
Il conte lo scrutò dall'alto, tetro,col volto duro. «Non farmene pentire» minacciò. […]
«Mettimi alla prova. Morirò piuttosto che mancare ancora alla tua fiducia»proseguì Ian e quella frase gli venne dal più profondo dell’animo.
L’espressione dura abbandonò lentamente il volto di Ponthieu per lasciare spazio solo alla fatica di una lotta difficile, arrivata al suo epilogo.
Il conte lasciò rilassare le spalle con un sospiro. «Andiamo a casa».”
Si potrebbe pensare che con l’epilogo fortunato della trilogia, sia finita la storia di Hyperversum, invece continua con la figlia di Daniel che si imbatte nel gioco del padre, ben venti anni dopo.
La Randall si conferma l’ottima scrittrice che è regalandoci un altro bellissimo capitolo di questa serie che ha, decisamente, colpito nel segno.
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Bella trilogia. La base storica è ben assorbita dal fantasy. Storia delicata e fruttata. Una pavlova alla panna, ricoperta di frutta, è sicuramente adatta a tutti i ragazzi.
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