Rainbow Place
- TasteOfBooks
- 23 giu 2020
- Tempo di lettura: 3 min
Serie: Rainbow Place #1

Autore: Jay Northcote
Editore: Self Publishing
Formato: epub, moby, pdf
Genere: Contemporaneo

Trama:
Riuscirà Jason a trovare il coraggio di cui ha bisogno per essere l’uomo che Seb merita? Quando Seb Radcliffe si trasferisce in una cittadina della Cornovaglia, si sente come un pesce fuor d’acqua. Gli mancano i luoghi di ritrovo gay e il senso di comunità di cui godeva quando viveva in città, quindi decide di aprire un caffè-bar LGBT. Jason Dunn è il costruttore che Seb ingaggia per aiutarlo a rinnovare il locale che ospiterà il caffè. Anche Jason è gay, ma, al contrario di Seb, non è ancora uscito allo scoperto. Non ha mai avuto una relazione con un altro uomo, concedendosi solo qualche incontro occasionale con ragazzi pronti a essere discreti. L’attrazione tra i due è istantanea e impossibile da ignorare. Ma mentre Seb è gay dichiarato e orgoglioso di esserlo, Jason è terrorizzato dall'essere scoperto. Con l’avvicinarsi della grande apertura del Rainbow Place, la tensione cresce, a causa di alcune persone del posto che si oppongono ai piani di Seb. Quando le cose si inaspriscono, Jason è costretto a scegliere se nascondersi nell'ombra e deludere Seb, oppure sostenere apertamente l’uomo di cui si è innamorato così tanto. Anche se questo libro è parte di una serie, ha un soddisfacente lieto fine e può essere letto come indipendente.
Recensione:
A volte, ciò che ci circonda e che si è faticosamente raggiunto non riesce più a soddisfare appieno i nostri bisogni portandoci, inevitabilmente, ad un radicale cambiamento. E’ ciò che sperimenta Seb quando, non più tanto giovane e spensierato, cerca qualcosa di diverso da quello che una grande città offre.
Si trasferisce a Porthladock piccola cittadina della Cornovaglia cambiando radicalmente la sua vita. Non tarda però ad arrivare la nostalgia per i luoghi aperti alla comunità LGBT che la città di Londra metteva a disposizione.
A trentasei anni l’ennesima rottura sentimentale, lo ha lasciato indifeso e stanco ma pronto a questo risolutivo rinnovamento.
E’ intenzionato ad animare se stesso e tutta la comunità, aprendo un bar gay friendly e assume per la ristrutturazione del locale che ospiterà l’attività Jason Dunn, costruttore locale ancora velato e non intenzionato a fare coming-out a causa di trascorsi familiari particolarmente difficili.
Lo stare vicini aumenta un’attrazione che è impossibile ignorare creando tensioni che inaspriscono il loro rapporto. E’ contento delle sensazioni che Seb gli suscita ma è allarmato da ciò che potrebbe accadere, se si venisse a sapere della sua sessualità, minacciando quell'equilibrio faticosamente raggiunto.
Un rapporto di coppia, non è soltanto una camera con all'interno il suo letto ma molto altro, e porta Jason a comprendere che le sue giornate sono scandite dalla solitudine e, senza rendersene conto, il bel barista inizia ad arricchire la sua vita rendendolo felice. Inizia un cammino tortuoso da affrontare a piccoli passi, uno dietro l’altro, perché uscire allo scoperto non è così semplice. Quando Seb rimane vittima di un attacco diretto alla sua persona, a causa della crescente tensione nata con alcuni abitanti del posto, Jason deve prendere una posizione e, il fatto che venga appoggiato da tutti tranne che da lui, fa capitolare il reticente operaio mentre Seb prende coscienza dell’incapacità dell’altro di riuscire a Venire fuori dall'armadio in cui è chiuso.
“Era difficile ascoltare altre persone sostenere Seb mentre lui rimaneva da parte, muto e inutile. Intrappolato nell’armadio in cui si era murato, si sentiva come un animale in cattività che era diventato troppo grosso per la sua gabbia. Quello che un tempo era stato uno spazio sicuro, adesso pareva una prigione.”
Il coming-out è definitivo, una volta ammesso di essere gay non si torna indietro e Jason deve decidere quale appoggio può offrire a Seb.
Ho apprezzato il tratto introspettivo che ci fa conoscere un Jason insicuro, quando cerca di uscire allo scoperto, cozzando contro un passato vissuto con un padre omofobo che certamente non aiuta e che lo porta ad abbandonare Seb proprio nel momento in cui ne ha più bisogno, rischiando l’intero rapporto. L’agonia che sprigiona Jason è ben evidenziata e ci arriva facilmente all'occhio.
La solitudine dei due è ben descritta e conquista il lettore che non può che tifare per loro.
Tempistiche perfettamente rispettate che portano all'epilogo che ricercavo mantenendo distanze che trovo giuste e impeccabili.
Ben riconoscibile l’incipit per la prossima storia. Reale, ben descritto, sicuramente da amare.
Comentarios