top of page
Cerca
  • Immagine del redattoreTasteOfBooks

Toccare il fondo


Autore: Luisa D.


Editore: Self Publishing


Formato: Ebook


Genere: Contemporaneo MM

Trama:

Sebastian ha vissuto gli ultimi 5 anni nel proprio dolore, ma soprattutto in quello che infligge agli altri e del quale si nutre. Da quando ha perso il suo compagno non riesce a smettere di fare del male alle persone, principalmente alla sua famiglia che sta cercando in tutti i modi di aiutarlo.

Viktor conosce Sebastian e i suoi familiari da anni, ora che è diventato psicologo forse potrebbe aiutare il ragazzo a elaborare il lutto e tornare a vivere, ma le cose non sono così facili, specialmente se questi ha deciso di autodistruggersi con tutte le sue forze. Ce la farà Viktor a curare Sebastian e a dargli un motivo per andare avanti?


Recensione:


“Non cercava il perdono, perché era certo di non meritarlo,”


Non sempre si riesce a perdonare se stessi per qualcosa che si è fatto anche senza volerlo e, essere coscienti di questo, invece di aiutare, ti spinge a fare il contrario perché è molto più semplice vivere colpevolizzandosi e distruggendosi che combattere per uscire da quel circolo vizioso che annienta e distrugge un poco alla volta.


Il desiderio di punizione e vendetta verso se stessi, corrode anche l'animo più forte rendendolo arido e privo di emozioni positive facendosi prevaricare da rabbia, colpa e vergogna, anche se la scelta è ben ponderata e se ne conosce il risultato.


Sebastian ha ormai un solo desiderio: autodistruggersi. Sentirsi il bastardo che non fatica ad esternare è la punizione giusta per ciò che è diventato.

Si è trasformato in un essere duro e gode nel nutrirsi dell'odio che riversa sugli altri, perché tenere lontano gli affetti gli ricorda che non può esserci amore per lui. Non lo merita.

Ha il supporto di una famiglia che lo ama e che cerca, incessantemente, di aiutarlo ad uscire dal mondo infetto che si è costruito attorno. E' grazie al loro intervento se Viktor ne può entrare a far parte, scombussolando l'intero universo di Sebastian costretto, per la prima volta, a fare i conti con il passato.


“«Anche i peggiori assassini hanno diritto a un processo equo. Anche loro cercano il perdono e vanno avanti con le loro vite, accettando la punizione che gli viene inflitta. Trova la tua punizione, Sebastian, scendi a patti con essa e vai avanti,»


Viktor capta immediatamente la sofferenza che traspare dagli atteggiamenti da insensibile e menefreghista che Sebastian esterna e, forse per la prima volta, quest'ultimo cozza contro chi riesce a tenergli testa. Viktor non è affatto debole e porta a termine ciò che si prefissa, riuscendo a combattere e uscire vincitore dalla battaglia finale nella guerra che Sebastian vuole alimentare.


Luisa è un vulcano in continua eruzione. Scrive instancabilmente riuscendo a pubblicare quasi ogni mese.

Mi ha soddisfatta il fatto che l'autrice sia più attenta a non creare discordanze nelle situazioni, specificando bene i vari passaggi ma rimane in sottofondo qualcosa di affrettato.

Ti fa entrare nella storia, riesce a farti innamorare dei personaggi e a soffrire con loro ma pecca nell'approfondirne la caratterizzazione che rimane abbozzata.

La storia è originale e riesce comunque a coinvolgere il lettore, che non può far altro che tifare per i due protagonisti.

35 visualizzazioni0 commenti

Comments


bottom of page